Le Camere di Commercio italiane, sin dalla legge di riforma del 1983, sono state individuate dal legislatore quali Enti deputati alla erogazione di Servizi di totale rilievo sociale ed economico fra i quali i Servizi strutturati per garantire il ricorso a sistemi di giustizia alternativi alla giustizia ordinaria.

La Mediazione civile e commerciale, l’Arbitrato e, da ultimo, la soluzione delle crisi da sovra indebitamento costituiscono strumenti ai quali cittadini, imprese e, più in generale, i consumatori, “devono” o “possono” adire per mediare la soluzione di contenziosi, ottenere Lodi arbitrali con valore di sentenza o deferire, a organismi terzi qualificati, la definizione di percorsi finalizzati alla soluzione delle crisi d’impresa conseguenti a congiunture strutturali o sociali.

Le Camere di Commercio che hanno sede nei capoluoghi regionali con le loro strutture, il personale camerale e gli organismi a tal fine istituiti, oppure con proprie Aziende speciali, garantiscono l’erogazione di servizi di tale portata.

Il ricorso alla Mediazione civile e commerciale è, di fatto, obbligatorio per specifiche materie stabilite dalla vigente legislazione mentre il ricorso all’Arbitrato, quale strumento di giustizia alternativo alla giurisdizione ordinaria, è rimesso alla libera volontà di parti che, all’atto della stipula di contratti di prestazione di servizi, subforniture, prestazioni professionali, possono sottoscrivere clausole compromissorie che disciplinano il ricorso alle procedure arbitrali per dirimere possibili futuri contenziosi.

L’allineamento dell’Italia agli standard europei richiede che le sinergie fra la giustizia ordinaria e gli strumenti alternativi per la risoluzione delle controversie tendano a una effettiva riduzione degli arretrati del sistema giudiziario ordinario e questo per garantire la massima efficienza e efficacia dello Stato di diritto.

Con la riforma del Codice di Procedura Civile del 2006 viene sancito l’aspetto determinante che conferisce definitivamente al procedimento arbitrale la natura di strumento di giustizia alternativo alla giustizia ordinaria: il giudizio arbitrale, seppure “giudizio privato”, ha i medesimi effetti della sentenza del giudice ordinario. 

Nel 2006 viene, pertanto, riformato il Regolamento che la Camera arbitrale di Cagliari si era data nel 1993 recependo la riforma del Codice per quanto relativo all’istituto dell’Arbitrato amministrato dalle Camere di Commercio.

La Camera di Commercio di Cagliari Oristano accorpata dal 2020 ha istituito il proprio organismo Camera Arbitrale di Cagliari Oristano, storicamente nato, nel 1993, come Camera Arbitrale di Cagliari.

La Giunta camerale ha, quindi, nominato il Consiglio della Camera Arbitrale presieduto da uno dei 10 componenti nominati sulla base di designazione di Enti, ordini e Associazioni, e nominato il Segretario della Camera Arbitrale, funzionario camerale responsabile della Segreteria della Camera arbitrale per l’attuazione delle decisioni del Consiglio arbitrale nonché responsabile della gestione dei procedimenti arbitrali radicati presso la Camera di Commercio di Cagliari Oristano.

Ispirata all’obiettivo di formare e informare sull’istituto dell’Arbitrato la Camera di Commercio, grazie alla sinergia fra la Segreteria della Camera Arbitrale e il Consiglio della Camera Arbitrale ha potuto realizzare, nel biennio 2022-2023, un importante Evento costituito da cicli di Seminari in materia di Arbitrato interno e internazionale in territorio di Cagliari e Oristano.

L’Evento, organizzato nel 2022 presso i locali dei padiglioni della Fiera di Cagliari e nel 2023 presso i locali della Camera di Commercio nella sua sede di Oristano, grazie all’illustre presidenza del vigente Consiglio arbitrale della Dott.ssa Grazia Corradini ha potuto concretizzarsi con il contributo di qualificati Relatori che, a titolo gratuito, hanno messo a disposizione la loro competenza e professionalità per interventi tematici di approfondimento della materia arbitrale.

La collaborazione con gli Ordini professionali di Cagliari Oristano ha, inoltre, collegato l’Evento al sistema dei crediti formativi per i partecipanti.

Ad oggi la divulgazione della “cultura dell’Arbitrato” costituisce percorso imprescindibile per poterne poi apprezzare appieno i risultati quando i soggetti che a vario titolo intervengono nella stipula e nella firma di accordi e contratti avranno recepito la portata di tale istituto.

Tutti gli atti dei Seminari formativi/in formativi sono già stati pubblicati sul sito della Camera di Commercio di Cagliari-Oristano al fine della massima divulgazione degli importanti contenuti.

Cristiano Erriu